Nel giro di pochi giorni il Governo approverà il decreto liquidità imprese ed entro Pasqua, o subito dopo, il cosiddetto decreto aprile con le a agevolazioni per il mondo produttivo: nuove sospensioni di pagamenti fiscali, un bonus affitti per gli studi professionali e gli immobili strumentali d’impresa (capannoni), una moratoria sugli affitti per ristoranti e bar, lo stop per sugar e plastic tax (che erano previste per luglio).
Sono le anticipazioni su tempistiche e misure che arrivano dai diversi esponenti dell’esecutivo in vista dei prossimi provvedimenti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, che per quanto riguarda le imprese agiranno su un doppio binario: credito e nuove agevolazioni, anche fiscali.
Per i lavoratori, invece, nuovi sussidi e potenziamento del bonus autonomi e Partite IVA, più una misura allo studio per i precari e gli irregolari.
Decreto liquidità imprese
Il primo provvedimento è atteso al più tardi lunedì 6 aprile. Si parla di ulteriori garanzie per i prestiti alle imprese. Il ministero dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha dichiarato al Tg1 che il decreto rafforzerà le misure già contenute nel Salva Italia (potenziamento fondo di garanzia, moratoria mutui) per la liquidità delle imprese «con altri 200 miliardi di prestiti garantiti che coprano fino al 25% del fatturato di tutte le imprese con il 90% di garanzia dello Stato». In tutto, quindi, sommando questo nuovi interventi alle misure precedenti, il Governo libera 500 miliardi di liquidità per le imprese.
Decreto aprile per le aziende
Poi, con il decreto aprile, ci saranno ulteriori misure a sostegno del sistema produttivo: ulteriori proroghe e sospensioni di pagamenti fiscali (stop anche gli avvisi bonari, oltre che alle cartelle esattoriali), nuove agevolazioni sugli affitti a favore di professionisti, lavoratori autonomi, bar e ristoranti.
Verrà con ogni probabilità prorogata per il mese di aprile, forse anche aumentata, l’indennità di 600 euro per Partite IVA e lavoratori autonomi.
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Per i dipendenti, proroga della cassa integrazione con causale Covid 19, fino ad ora prevista per nove settimane. E si studia un analogo intervento a sostengo di chi lavora in nero. Per le famiglie, reddito di emergenza, buoni spesa, sostegni alle famiglie con figli.