Per assicurare al consumatore il massimo della libertà di scelta, e la possibilità di optare fra operatori che competono fra di loro in modo sano, l’Europa ha deciso di mettere al centro delle proprie politiche i processi di liberalizzazione del mercato dell’energia. E così nascono non solo nuovi operatori, ma vengono a crearsi anche interessanti collaborazioni, affinché il servizio sia sempre più efficiente e il mercato avanzato.
In un settore così variegato, dove negli ultimi anni si è assistito alla nascita di diverse aziende, l’offerta per il cliente è diventata differenziata e molto vantaggiosa: confrontando le varie società, infatti, il consumatore può raggiungere un importante risparmio in bolletta, ad esempio optando per il prezzo fisso o per fasce orarie differenziate. Tuttavia, per giudicare la bontà di un’offerta, è innanzitutto necessario vagliare a fondo la competenza del soggetto che la propone: quanto più quest’ultimo è integrato nella filiera della produzione dell’energia elettrica, più alta è l’affidabilità.
Ed è alla luce di queste considerazioni che Axpo Italia e Coop Alleanza 3.0 hanno deciso di unire le loro forze, con l’acquisizione del 5% del capitale di Allenza Luce e Gas SpA. Axpo Italia, da 18 anni attiva sul territorio italiano nel trading energetico e nella vendita di energia e gas e nella vendita di energia e gas, parteciperà al progetto Luce e Gas di Coop Alleanza 3.0 fornendo energia, nonché aprendo la propria attività di vendita ai clienti e ai soci di Coop, proprio tramite i servizi di Luce&Gas Coop.
Mercato liberalizzato: opportunità e vantaggi
Sono ben 9 milioni gli italiani che, oggi, hanno deciso di approfittare di una fornitura di energia dal mercato libero, ben un cliente su quattro sul totale delle utenze. Una cifra destinata ad aumentare sensibilmente in futuro, non solo poiché queste offerte risultano sempre più appetibili, ma anche poiché entro il 2019 decadrà il regime di maggior tutela per l’energia elettrica. Questo significa che il consumatore non solo potrà scegliere l’offerta che maggiormente risponde alle proprie esigenze, ma potrà anche approfittare di innovativi servizi aggiuntivi, ad esempio optando per strumenti d’assistenza avanzata, preferendo forniture provenienti da fonti rinnovabili, approfittando di sconti con i partner, raccolte punti e moltissimo altro ancora.
Dinnanzi a un mercato sempre più variegato, con una moltiplicazione sensibile delle proposte, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ha deciso di vagliare la qualità di quest’offerta, creando l’apposito indice IQT. L’attività di monitoraggio ha dimostrato tutta la bontà del mercato dell’offerta dell’energia, considerando come si sia assistito a un incremento di tutti gli indici qualitativi, dal 2008 al 2012:
- +69% accessibilità al servizio;
- +95% qualità del servizio;
- +7% soddisfazione dei clienti.
Mercato liberalizzato: più occupazione
Libero mercato e maggiore concorrenza sono due fattori che impongono agli operatori, affinché rimangano competitivi e scongiurino il rischio di chiusure anticipate dei contratti da parte degli utenti, una vera e propria evoluzione strategica, tattica e operativa. Un mercato altamente competitivo, infatti, stimola un migliore mix di prodotti e servizi, nonché richiede il potenziamento di diverse unità aziendali.
Ed è proprio per questo motivo che Axpo Italia, con l’investimento in Alleanza Luce e Gas, ha deciso di ampliare ulteriormente le proprie attività per raggiungere il settore domestico. Un processo che avviene tramite un ampliamento dell’organico e un’importante ristrutturazione, con la scelta di profili professionali altamente specializzati, maggiori risorse umane e molto altro ancora. in un settore che ha saputo adeguatamente affrontare la crisi, considerando come dal 2007 a oggi siano stati creati ben 20.000 posti di lavoro.
Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia, ha quindi commentato con entusiasmo e ottimismo questo nuovo percorso, sottolineandone tutte le potenzialità di crescita: “Axpo deve garantire la redditività in un contesto di mercato difficile. Questo include anche lo sviluppo di nuove aree di business attraverso partnership mirate e la generazione di reddito aggiuntivo con iniziative tese ad ampliare la nostra offerta sul mercato.”