Come segnala il Codacons, si preannuncia un’estate rovente per i contribuenti italiani, alle prese dal 1° luglio 2019 con numerosi rincari, dalle bollette di luce e telefono alla tassa sui rifiuti e i titoli di trasporto pubblico.
Elettricità: +1,9%
Gli aumenti per la bolletta della luce per le famiglie che beneficiano dei servizi in tutela saranno del +1,9%, secondo quanto stabilito dall’ARERA (Autorità Regolazone per Energia Reti e Ambiente).
Un aumento medio al calcolato per una famiglia tipo che ha consumi medi di energia elettrica di 2700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kilowatt. La colpa è fondamentalmente dall’aumento della componente che copre la spesa per le materie prime. Per il Codacons si tratta però di:
un aumento proprio nel momento di maggior consumo di elettricità per l’utilizzo di condizionatori e sistemi di climatizzazione, che avrà un forte impatto sulla spesa energetica.
Telefono: +3 euro
Per quanto riguarda i rincari del telefono, le bollette potranno arrivare fino a +3 euro al mese per i clienti di alcune compagnie di telefonia mobile, per via delle rimodulazioni comunicate a giugno. In aumento anche il costo di alcune offerte di rete fissa.
Mezzi pubblici: +33%
A partire dal 15 luglio aumenterà il costo del biglietto per i mezzi pubblici. A Milano, ad esempio, si passerà ad esempio da 1,5 a 2 euro, per un rincaro del +33%. sul biglietto ATM. Sono previsti aumenti anche nei trasporti regionali e locali, sia per chi si sposta all’interno della città che tra due Comuni.
Tassa rifiuti: +0,9%
A tutto questo si aggiungono i rincari di alcune tasse locali, con particolare riferimento alla TARI, la tassa sui rifiuti versata ai Comuni, che nel 2019 fa registrare un aumento del +0,9% rispetto all’anno scorso.