Secondo le ultime rilevazioni effettuate dall’Osservatorio SosTariffe.it, le banche stanno operando numerosi aumenti di costo per le operazioni effettuate sui conti corrente. Lo studio ha analizzato come sono cambiati i costi di gestione annuali sostenuti dai correntisti italiani rispetto a sei mesi fa, utilizzando il comparatore di offerte messo a disposizione dal portale, con riferimento alle 17 principali banche italiane.
Conti corrente online
Dall’analisi emerge che, ancora una volta, i conti corrente online rappresentano la soluzione più conveniente, anche se utilizzare i propri risparmi con una banca online oggi costa, annualmente, il +38,3% in più rispetto a settembre 2018.
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Considerando tre profili-tipo di consumatore (single, coppia e famiglia) gli incrementi riguardano in particolare i nuclei familiari (+41,71%), con una spesa annua passata da 39,12 euro a 55,44 euro, contro una media di tenuta del conto salita dai 32,75 euro del 2018 ai 45,26 del 2019. Per le coppie l’aumento è stato del +40,91% (da32,16 euro di settembre 2018 ai 45,31 euro attuali), per i single del +30,35%. (da 26, 87 euro a 35,03 euro).
Gli aumenti riguardano in particolare l’utilizzo di assegni e bonifici:
- il costo del singolo assegno si è triplicato e, passando da 0,03 a 0,09 euro, costa il +214,81%;
- il canone annuo della carta di debito passa da 2 a 4,22 euro (+111,11%);
- la commissione per il bonifico online è passata da 0,11 euro a 0,22 euro;
- i versamenti contati e gli assegni costano il 50,88% in più;
- i prelievi ATM da altre banche il +49,67%.
Alla fine dei conti, però, Il conto online, in un anno, costa in media 45 euro a fronte di 100 euro di spesa con un conto corrente classico.
Banche tradizionali
Chi ha invece scelto di depositare i propri risparmi in una banca tradizionale ha visto aumentare i costi delle operazioni di internet banking del +6,4%, passando da una media di 94,58 euro di spesa annua media rilevata a settembre, ai 100,68 euro annui di gennaio, contro prelievi e bonifici allo sportello che ora costano meno. Gli aumenti dei costi di internet banking gravano soprattutto sulle coppie (+8,15%, passando dai 98,27 euro di settembre ai 106,28 euro di gennaio), seguiti dalle famiglie (+8,06%, salendo dai 113,02 euro di settembre ai 122, 14 euro di gennaio), mentre per i single si registra una sostanziale stabilità (+1,64%, da 72,44 euro a 73,62). Dallo studio di SosTariffe.it, i bonifici allo sportello costano però ora il 7,11 % in meno (4,34 euro, contro 4,03 euro) e i prelievi di contante il -0,24%. Aumenta di contro il canone annuo del +32,08%, , passando da 28,80 euro di settembre ai 38,30 attuali.