Sono 83 le start-up nate quotidianamente a Milano nel corso del 2018, una cifra che indica un trend più che positivo e che colloca il capoluogo lombardo in cima alle città italiane per numero di nuove attività avviate in vari settori.
Nei primi tre mesi del 2018, inoltre, ammontano a 7mila le start-up avviate nel milanese secondo quanto diffuso dalla Camera di Commercio sui dati del registro imprese.
Settori
Tra i settori maggiormente interessati dalla nascita di nuove imprese figurano:
- lavori di costruzione specializzati 607;
- commercio all’ingrosso (escluso quello di autoveicoli) 533;
- commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli) 383;
- attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale 291;
- attività dei servizi di ristorazione 222;
- attività immobiliari 212;
- altre attività di servizi per la persona 195;
- produzione di software, consulenza informatica 188;
- attività di servizi per edifici e paesaggio 183;
- attività di supporto per le funzioni d’ufficio 169.
Co-working
In particolare, Milano ha visto nascere numerose attività legate al co-working: delle 150 imprese che svolgono questo tipo di attività presenti in Italia, infatti, circa 20 sono nel capoluogo lombardo.