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Saldo positivo tra nuove imprese e chiusure

di Anna Fabi

Pubblicato 30 Aprile 2018
Aggiornato 13 Giugno 2019 10:42

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Il numero delle nuove imprese supera quello delle cessazioni nel primo trimestre del 2018: i dati di Unioncamere.

Il Lazio, come la Sicilia e la Campania, ha visto crescere il numero di nuove imprese nel primo trimestre del 2018 e vanta un saldo positivo tra registrazioni e chiusure (+0,16%), contrariamente a quanto è accaduto nel resto della penisola.

Mappa nazionale

Lo evidenzia Unioncamere-Infocamere, sottolineando come in linea generale abbia chiuso in rosso il bilancio dei primi tre mesi dell’anno in corso tra nuove attività imprenditoriali e saracinesche calate. Sono 15.401 le imprese in meno, una cifra non distante da quella del 2017.

I saldi negativi hanno caratterizzato l’economia in Marche, Valle d’Aosta e Piemonte, mentre per quanto riguarda l’artigianato nessuna regione chiude il trimestre in positivo. In generale, tuttavia, è il Mezzogiorno a registrare il migliore risultato del trimestre con un calo di sole 1.514 imprese, pari a una variazione negativa dello stock dello 0,07%.

Settori

Dal punto di vista settoriale, a essere più floride sono le attività del noleggio, le agenzie di viaggio e i servizi alle imprese (con 1.326 unità in più), ma anche le attività professionali, scientifiche e tecniche e i servizi di informazione e comunicazione. A mostrare un’inversione di tendenza, invece, sono le costruzioni (-0,61%) e le attività manifatturiere (-0,53%) ma anche il commercio (-0,57%).