In calo le bollette di elettricità e gas nel secondo trimestre 2018, di ben il -8% per la luce e del -5,7% per il gas, come risultato della riduzione attesa dei prezzi nei mercati all’ingrosso nei prossimi tre mesi. A renderlo noto è l’Autorità dell’Energia (Arera), con riferimento all’ultimo aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il secondo trimestre 2018.
L’Autorità spiega che la minore spesa prevista per una famiglia-tipo a partire da aprile 2018 deriva dal calo delle quotazioni sui mercati all’ingrosso, influenzate anche dalla prevista stagionalità dei consumi di elettricità e gas.
Bollette elettricità
Il calo dell’elettricità è sostanzialmente legato all’andamento dei prezzi all’ingrosso, stimati in riduzione per il secondo trimestre 2018 del -14% rispetto alla media del primo trimestre 2018. Il calo del gas è legato ai consumi e alle quotazioni in riduzione a livello europeo, anche per effetto della minore domanda attesa nei prossimi mesi.
Rispetto all’anno precedente, nel periodo compreso tra il 1 luglio 2017 e il 30 giugno 2018 per l’elettricità la famiglia-tipo pagherà, al lordo tasse, il +5,6% (533,73 euro), pari a circa +28 euro/anno.
Sempre con riferimento all’energia elettrica, nel secondo trimestre 2018, sono inoltre previsti sostanzialmente stabili i costi complessivi di dispacciamento e in leggero aumento i costi per gli oneri generali di sistema (+1,1%).
Bollette gas
Con riferimento al gas, per il prossimo trimestre è prevista in riduzione anche la componente relativa al servizio di trasporto e leggermente anche quella a copertura delle attività connesse all’approvvigionamento.
Rispetto all’anno precedente, nel periodo compreso tra il 1 luglio 2017 e il 30 giugno 2018 per il gas la famiglia-tipo pagherà, al lordo tasse, il +1,3% (circa 1.042 euro) pari a circa +13 euro/anno.