Lavoro

Le imprese al femminile raggiungono migliori risultati e spingono al rialzo il Pil di un paese: il Rapporto sull’imprenditoria femminile e altri studi sulle aziende in rosa. Lo strumento dei buoni servizio.

Riforma del Lavoro oltre l’articolo 18, per non trascurare temi importanti come il riordino degli ammortizzatori sociali e della cassa integrazione, soprattutto dopo che la UE ha confermato la recessione in Italia per il 2012.

Per Emma Marcegaglia le imprese devono poter licenziare “assenteisti, ladri e fannulloni”: i sindacati insorgono ritenendo la dichiarazione offensiva e aumenta la tensione in vista del nuovo round al tavolo ministeriale.

L’incontro sulla riforma del lavoro tra Governo e parti sociali si è incentrato sugli ammortizzatori sociali: tempi e pilastri della riforma.

Riforma del lavoro, oggi il governo torna ad incontrare le parti sociali per parlare di ammortizzatori sociali e politiche attive del lavoro. Restano caldi i temi legati alla riforma contrattuale, flessibilità e articolo 18.

Investire nelle energie rinnovabili consentirebbe di creare migliaia di posti di lavoro a costi decisamente più bassi delle attuali Politiche di Coesione e dalla Politica Agricola Comune (PAC).

Positivo il primo incontro tra Governo, sindacati e imprese, si aprono i negoziati sulla riforma dei contratti di lavoro, apprendistato in primis, sulla flessibilità in entrata e in uscita e anche sull’articolo 18.

I giovani stranieri sono meno precari degli italiani ma guadagnano meno e sono sotto-inquadrati: il rapporto sulla condizione occupazionale dei giovani a confronto, da cui emerge un mercato del lavoro difficile per tutti.

Pensioni: rinviata la questione degli esodati 2012, nel Milleproroghe invece si conferma il salvataggio anche a chi ha interrotto il rapporto di lavoro il 31 dicembre 2011.

Appositi team di esperti UE anti-disoccupazione visiteranno gli otto paesi con tasso di disoccupazione giovanile superiore al 30%; tra questi l’Italia entro fine mese

Analisi della legge 122/2010 per il pagamento della ricongiunzione dei contributi previdenziali, con somme da capogiro e un doppio effetto negativo per le donne passate dal pubblico al privato.

Ripartono i lavori del governo Monti sulla riforma del lavoro per arrivare a un accordo in tempi brevi: le parti sociali insistono su riforma dei contratti, ammortizzatori e articolo 18, la FIOM minaccia sciopero generale.

Rapporto sulla Coesione Sociale e mercato del lavoro in Italia in attesa della riforma: precariato dilagante nei contratti, disuguaglianze di genere nelle retribuzioni, formazione insufficiente, conciliazione tra lavoro e famiglia ancora lontana.

Ultimo round per il decreto Milleproroghe: richiesto ampliamento della platea dei beneficiari della misura che salva gli esodati della riforma delle pensioni.