È stato siglato, presso la sede della Regione Emilia Romagna, il protocollo quadro per garantire un sostegno al reddito dei lavoratori attivi nelle imprese locali in difficoltà. Un aiuto finalizzato a garantire un introito a favore dei lavoratori che percepiscono ammortizzatori sociali per il periodo di tempo che precede l’erogazione del contributo da parte dell’INPS. Una sorta di anticipo sui trattamenti di cassa integrazione straordinaria, in deroga e ordinaria.
=> Riforma ammortizzatori sociali in Gazzetta Ufficiale
Accordo quadro
Secondo l’accordo, sottoscritto dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini, dai sindacati, dalle banche e dalle rappresentanze delle imprese e valido fino al 31 dicembre 2015, saranno attivati finanziamenti individuali a costo zero e a tasso zero a favore dei lavoratori dipendenti delle imprese che attivano ammortizzatori sociali con versamenti diretti da parte dell’INPS.
«Nessuno deve restare indietro e l’accordo – ha affermato Bonaccini – va in questa direzione, migliorando e uniformando gli strumenti per accompagnare lavoratori in difficoltà. Un modo per assicurare alle famiglie continuità di reddito, ma il nostro obiettivo principale resta quello di uscire più rapidamente possibile dalla crisi e creare nuova e buona occupazione. Cosa che, faremo a partire dal Patto del lavoro che sottoscriveremo con il sistema socioeconomico emiliano romagnolo nelle prossime settimane.»