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La Regione Lombardia promuove la seconda edizione del progetto Ponte generazionale, volto a favorire l’occupazione giovanile e l’accompagnamento alla pensione dei lavoratori più maturi. Incentivando il ricambio generazionale, infatti, si consente ai giovani di entrare nel mondo del lavoro e ai colleghi prossimi alla pensione di ridurre il loro orario di lavoro, mantenendo il pieno versamento contributivo.
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Progetto
Il progetto viene realizzato grazie allo stanziamento pari a 3 milioni di euro, a valere sul Programma nazionale Welfare to Work. Come spiega l’assessore Aprea:
«Quest’anno abbiamo esteso il programma ai lavoratori a cui mancano fino a 4 anni al diritto alla pensione e portato il livello di part time fino a un massimo del 70%. Il beneficio per l’azienda può addirittura raddoppiarsi nel caso di accesso al bonus occupazionale di ‘Garanzia Giovani’.»
Assunzione giovani
Il progetto prevede che siano il lavoratore anziano e l’azienda a stabilire la trasformazione del rapporto da tempo pieno a part-time: da un lato il lavoratore percepisce la piena copertura contributiva a carico di Regione Lombardia come se fosse a tempo pieno, dall’altro lato l’impresa si impegna ad assumere giovani in età compresa tra i 18 e 29 anni attivando un contratto di apprendistato o a tempo indeterminato.