Le piccole e medie aziende sono sempre più propense all’utilizzo di Internet e dei social media come strumenti per il business mentre cresce tra il personale il desiderio di mobilità; smartphone e tablet in cima alla lista degli strumenti tecnologici più desiderati e utilizzati. I classici computer desktop e portatili appaiono oramai in forte declino.
La ricerca “Small Business Monitor” condotta da American Express OPEN mostra chiaramente quanto i portali sociali siano oggi considerati altamente strategici per le aziende e il loro utilizzo sia in costante crescita, anno dopo anno: più del 35% delle Pmi americane ha infatti dichiarato un utilizzo costante di tale tipologia di strumenti al fine di potenziare le proprie attività di marketing, un valore più che raddoppiato rispetto a quanto rilevato dalla stessa ricerca nel 2009.
In forte crescita anche l’utilizzo di blog come strategia “sociale”, con una percentuale (12%) che appare quadruplicata rispetto al 2009 (3%). Alla base dell’utilizzo dei social media da parte delle aziende, il desiderio di accrescere la visibilità del proprio business. Facebook si conferma lo strumento più utilizzato (+8%), seguito da Linkedin (+6%) e Twitter.
Cresce la presenza delle Pmi all’interno della Rete e in contemporanea l’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici: sempre più aziende e dipendenti scoprono il fascino dei tablet, a discapito dei classici computer laptop, desktop e netbook. Principe indiscusso dei tablet è l’iPad di Apple: secondo una ricerca condotta da The Business Journals, il 9% dei chi lavora utilizza proprio il tablet Apple; «I laptop stanno diventando cose vecchie», spiega Godfrey Phillips, vice presidente del The Business Journals.
Più in generale, il 79% delle Pmi utilizza oggi un computer desktop (l’83% nel 2010), il 16% un netbook o notebook (il 21% nel 2010) e il 60% un laptop (65% nel 2010). Il 37% utilizza oggi uno smartphone o PDA (il 27% nel 2010) mentre ben il 31% ha dichiarato di utilizzare applicativi mobile per smartphone, cellulari o tablet.