Reti d’Impresa per Pmi e piccoli imprenditori che si aggregano tramite contratti di rete: pubblicati in Gazzetta Ufficiale i requisiti degli organismi preposti ad asseverarli e ammettere i contratti al particolare regime di agevolazioni previsto dal Dl 78/2010 (articolo 42, comma 2-quater), stabiliti dal Ministero delle Finanze, con decreto del 25 febbraio.
Il bonus per le imprese che “fanno rete” si traduce in una sospensione d’imposta per una quota pari agli utili d’esercizio che vengono riservati agli investimenti previsti dal programma comune del contratto di rete.
Per ottenere il premio, i contratti devono rispondere anch’essi a determinati requisiti, definiti nell’articolo 3, commi 4-ter e seguenti, del Dl 5/2009. Tra le caratteristiche necessarie è previsto anche un preciso programma d’azione da sottoporre preventivamente all’asseverazione degli organismi preposti.
Questi devono accreditarsi presso l’Agenzia, alla quale spetta il compito di valutare la bontà dei requisiti presentati e di darne notizia sul proprio sito istituzionale. Per il rilascio dell’asseverazione gli organismi posso fare ricorso alle strutture che si occupano di verificare la qualità dei beni prodotti dalle aziende e l’aderenza agli standard previsti dalle norme europee, rilasciando la certificazione ISO 9000.
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Link: Ministero Economia e Finanze – Dm 25 febbraio 2011 “Individuazione dei requisiti degli organismi espressione dell’associazionismo imprenditoriale che asseverano il programma comune di rete, ai sensi del comma 2-quater dell’articolo 42 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. (11A04190)”
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