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Il Ministero del Lavoro, pubblicando l’errata corrige del Decreto sugli ammortizzatori sociali in deroga, e più in particolare all’articolo 6 punto 3 del Decreto Interministeriale del 1° agosto 2014, n. 83473, fa marcia indietro sulla mobilità. Nell’articolo 6 del Decreto con il quale sono stati definiti nuovi criteri per l’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga è stato aggiunto il riferimento al trattamento di mobilità, come comunicato dallo stesso Ministero.
=> Ammortizzatori sociali in deroga fino al 2016
Oltre ai trattamenti di CIG viene estesa anche ai trattamenti di mobilità la possibilità per le Regioni/Provincie Autonome di disporne la concessione dei trattamenti di integrazione salariale, anche in deroga ai nuovi criteri stabiliti dagli articoli 2 e 3 del Decreto Interministeriale n. 83473/2014. Questo può avvenire esclusivamente entro il limite di spesa di euro 70.000.000 e comunque in misura non superiore al 5% delle risorse attribuite alle stesse Regioni/Provincie Autonome.