La Regione Toscana sta lavorando alla costituzione del Fondo Toscana Innovazione, da utilizzare per il finanziamento di quelle imprese, anche in fase di start-up, che si distinguano particolarmente per l’innovazione tecnologica sia di prodotto che di processo.
Il Fondo viene istituito per «dotare il territorio di uno strumento in grado di mobilitare risorse locali e nazionali, con un positivo effetto moltiplicatore – afferma Claudio Martini, Presidente della Regione – capace di avvantaggiare la nostra comunità e il sistema dei distretti, poli tecnologici e filiere produttive».
Del valore di 40 milioni di euro, il Fondo avrà una durata di 12 anni e un taglio degli investimenti compreso tra il mezzo milione e i tre milioni di euro. La durata media degli investimenti varierà tra i cinque e i sette anni.
Tra i sottoscrittori, oltre la Regione Toscana, Fidi Toscana tramite la partecipata SICI, le Fondazioni bancarie e le Camere di Commercio. Dalla Legge Finanziaria 2007, attraverso il Fondo Nazionale per l’Innovazione e il Fondo Europeo per l’Innovazione, potrebbero arrivare ulteriori risorse – tra i venti e i trenta milioni di euro – per aumentare il valore del fondo e quindi le sue potenzialità.
La struttura organizzativa prevede la presenza di due comitati: uno scientifico, che valuti le caratteristiche di innovazione e il rilievo scientifico dei singoli progetti, e l’altro tecnico-finanziario, che esamini gli obiettivi economici e le opportunità di mercato legate alle proposte di finanziamento.