Mezzogiorno: 100 miliardi di euro dal Piano del Sud

di Noemi Ricci

Pubblicato 29 Novembre 2010
Aggiornato 9 Novembre 2011 17:41

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In arrivo 16 miliardi di euro per il Sud, con l'obiettivo di arrivare a 100 mld: è quanto dichiarato dal Governo presentando in conferenza stampa il Piano per il Mezzogiorno

Sono in arrivo i 16 miliardi di euro per il Sud previsti dalla delibera dello scorso luglio: lo hanno dichiarato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, in occasione della quale è stato annunciato il Piano per il Sud.

Ma c’è di più: l’obiettivo è arrivare a 100 mld di euro tra fondi già a bilancio da riprogrammare (così da non impattare sui conti pubblici) e nuovi stanziamenti europei.

Di questi fondi, 20 mld sarebbero già in programmazione, mentre gli altri 80 mld non sono stati spesi o sono ancora bloccati da cavilli burocratici. Considerando soltanto lo sblocco dei piani attuativi regionali dei programmi del Fondo FAS per le aree sottoutilizzate si dovrebbero raggiungere i 24 miliardi di euro.

Prospettive confermate anche dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il quale ha affermato che si tratta di «risorse finanziarie di grande rilevanza» con trasferimenti europei previsti in salita nei prossimi anni.

Risorse che saranno gestite in maniera diversa da quanto fatto finora, per evitare dispersioni, visto che spesso il problema del Sud non risiede nella quantità dei capitali ma nel fatto che questi vengono utilizzati male o non vengono proprio utilizzati. Si lavorerà quindi per sostituire il meccanismo di incentivi a pioggia con credito d’imposta fiscale.

Approvato inoltre in via preliminare il decreto legislativo di attuazione della delega sul Federalismo fiscale.

Tremonti ha infine ricordato la nuova forma di fiscalità di vantaggio per il Sud, introdotta con la scorsa Finanziaria, la quale prevede che i capitali raccolti, se servono per il Mezzogiorno, avranno mezza aliquota e l’arrivo a breve della Banca per il Sud e della riforma degli incentivi per le imprese che investono al Sud.