Come ogni anno, dal 1878, l’Istat fotografa l’Italia nell’Annuario statistico italiano 2010, articolato in 26 capitoli dati a livello regionale riferiti principalmente al 2009 e confrontati con i quattro anni precedenti.
Interessanti i dati relativi allo stato dell’occupazione: dopo 14 anni di crescita nel 2009 si è registrata una flessione del -1,6% (380 mila unità) rispetto al 2008, per un totale di 23.025.000 persone occupate. Crescono invece gli occupati di origine straniera di +147.000 unità per una quota dell’8,2% sul totale.
Nel 2007 l’Istat rilevava 4.401.827 imprese (+1,5 sul 2006) per un totale di circa 17 milioni di addetti di cui 11,4 milioni dipendenti (+2,7%) ed un fatturato di 722 miliardi di euro (+6,6%).
La dimensione media delle imprese rimane particolarmente bassa: 3,9 addetti per impresa.
L’economia italiana si conferma incentrata sulle Pmi, con il 94,8% con meno di dieci addetti, che impiegano il 47,4% degli addetti e fanno registrare il 32,5% del valore aggiunto.
Nell’industria sono attive circa 517 mila imprese, che assorbono 4,8 milio-
ni di addetti, pari al 27,9% dell’occupazione totale. Tra queste il 36,7% del valore aggiunto è realizzato dalle imprese con oltre 250 dipendenti.
Nelle costruzioni sono attive circa 616 mila imprese (+21 mila unità rispetto
al 2006), per 2 milioni di addetti (+119 mila unità) e un valore aggiunto è di circa 71 miliardi di euro (+11,8%). Le microimprese rappresentano il 94,5% del totale.
Il terziario è ancora caratterizzato dalla prevalenza di microimprese pari, nel 2007, a 3,2 milioni di unità (96,7%) per una crescita del +1,3% rispetto al 2006 che ha portato ad occupare il 54,7% degli addetti.
In generale però le microimprese (con massimo 9 addetti) registra un calo sia della quota del fatturato dal 28,9% del 2006 al 27,1% del 2007 che del valore aggiunto, da 33,8% al 32,5%. Mentre le imprese con 10-19 addetti mostrano un aumento nelle quote di fatturato da 10,9% al 11,3% e nel valore aggiunto dal 11,0% all’11,6%. Le imprese con 20-49 addetti registrano un aumento nella quota di fatturato dal’11,6% al 12,2% e del valore aggiunto dall’11,3% all’11,6%. Le medie imprese con 50-249 addetti si registra una sostanziale stabilità.
Nel 2007 l’ammontare della spesa per investimenti fissi lordi sostenuta dalle imprese è stata di circa 125 miliardi di euro, per un aumento del 6,6% rispetto all’anno precedente.
Le imprese con 1-9 addetti (imprese individuali e lavoratori autonomi) sono risultate nel 2007 circa 4,2 milioni, quelle tra i 10 e i 19 addetti circa 148 mila, quelle con 20-49 addetti sono circa 57 mila unità, le medie imprese con 50-249 addetti sono circa 22 mila.