Un pacchetto di interventi per il reinserimento nel mondo del lavoro, finanziato dal Ministero e attuato in 18 Regioni e nella Provincia Autonoma di Bolzano: si tratta del programma “Azione di Sistema Welfare To Work” (W2W), volto a fare incontrare domanda e offerta. L’iniziativa, attivata nel 2009-2011, viene ora riproposta per tutto il 2014 inserendosi nei PON (Piani Operativi Nazionali) per controbilanciare gli effetti della crisi sull’occupazione e spingere il mercato del lavoro verso il raggiungimento degli obiettivi nazionali al 2020. Gli interventi sono finanziati all’80% dal FSE Convergenza e al 20% dal Fondo di Rotazione.
Interventi
Per aiutare i lavoratori svantaggiati, espulsi o a rischio di espulsione dai processi produttivi, vengono previste le seguenti Linee Guida:
- attuazione dell’Accordo Stato/Regioni su ammortizzatori sociali in deroga e politiche attive,
- potenziamento e valorizzazione del ruolo dei Centri per l’Impiego,
- ri-collocazione di giovani disoccupati e inoccupati e sviluppo delle competitività,
- programmazione integrata di politiche del lavoro e dello sviluppo.
Regioni, Province, Comuni e Mininstero del Lavoro metteranno a punto iniziative specifiche, segnalate sui propri siti e sul portale Clicklavoro. Le prime sono già partite.
Regioni coinvolte
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana Umbria, Veneto, oltre alla già citata provincia di Bolzano. I primi programmi avviati:
- Avviso pubblico per la realizzazione di interventi di politica attiva nel Lazio
- azioni di sostegno e incentivazione in Sicilia e Calabria
- interventi per la stabilizzazione del lavoro precario nelle aziende private di Imperia
- tirocini formativi finalizzati all’assunzione in Veneto e in Sardegna
- contributi alle imprese per l’inserimento di disoccupati over 50 a Pordeone.