È finalmente online la piattaforma eCERTIS, il nuovo sistema informativo gratuito europeo per la presentazione delle domande di partecipazione agli appalti pubblici transfrontalieri disponibile nelle 21 lingue ufficiali dell’Unione Europea. In più le imprese dovrebbero poter anche presentare online le domande per partecipare agli appalti.
Con eCERTIS, in realtà, le Pmi potranno conoscere i certificati e attestati in genere richiesti in ognuno dei 27 Stati membri, al fine di inoltrare domanda di partecipazione ad appalti UE. Tuttavia, non essendo un servizio di consulenza legale, è fondamentale verificare in seconda battuta che la documentazione segnalata sia quella effettivamente richiesta dall’amministrazione aggiudicatrice.
Il sistema è stato realizzato in cooperazione con il Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche Comunitarie e rappresenta un’importante passo nella direzione dello snellimento burocratico: le informazioni della banca dati fornite dalle autorità nazionali, vengono infatti aggiornate regolarmente.
Uno strumento di semplice consultazione, ha sottolineato anche il presidente dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici (Avcp), Giuseppe Brienza, voluto con il fine di agevolare le Pmi nell’accesso ai mercati dei Paesi dell’Unione, oltre a contribuire allo sviluppo del mercato degli appalti pubblici europei e consentire alle amministrazioni aggiudicatrici di verificare con maggiore semplicità i documenti per l’attestazione dei requisiti di ordine generale.
Oltre ai 27 Stati appartenenti all’Ue si sono candidati a partecipare ad e-Certis Turchia e Croazia, insieme a tre paesi SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia.