Quali sono le Regioni italiane più dinamiche dal punto di vista dell’imprenditoria femminile? Lo rivela l’Osservatorio nato dalla collaborazione tra Ufficio studi di Unioncamere Toscana e Settore Imprenditoria femminile e politiche di genere della Regione Toscana, che ha stilato la mappa regionale in merito all’anno 2013 individuando le zone della penisola caratterizzate da una maggiore presenza di aziende a conduzione femminile e, soprattutto, da cifre in continua crescita.
Mappa italiana
Se il Lazio si colloca al primo posto, la seconda posizione è occupata dalla Lombardia e la terza dalla Toscana, dove il numero di imprese nate da iniziative di imprenditoria femminile è cresciuto dello 0,8%.
=> Scopri tutti i bandi per l’imprenditoria rosa
Per quanto riguarda la Toscana, ad esempio, il 2013 ha visto nascere 818 unità in più rispetto all’anno precedente, portando il numero complessivo delle imprese rosa regionali a 101.076, pari al 24,4% delle imprese totali.
Imprenditoria straniera
A contribuire notevolmente alla crescita dell’imprenditoria rosa in Toscana sono le iniziative portate avanti dalle imprenditrici straniere, aumentate del 7% nell’arco di un anno, mentre la percentuale relativa all’imprenditoria nazionale si mostra stabile. «Le imprese femminili si confermano la parte più dinamica del sistema imprenditoriale – afferma Vasco Galgani, Presidente di Unioncamere Toscana – La Toscana, in questo momento, ha bisogno delle migliori energie e la risposta che le imprese femminili stanno dando alla crisi e’ un fatto inconfutabile che ci rassicura sul futuro. Certo è che l’economia ha bisogno di nuovi stimoli, di persone fortemente motivate e che credano nelle loro capacità, come accade spesso nelle imprese femminili. Nonostante i segnali di ripresa siano flebili, le opportunità ci sono.» (=> Leggi tutte le news per le PMI della Toscana)