Sullo sfondo del devastante dramma umano, i danni subiti dalle imprese agricole sarde a causa del ciclone che sta flagellando l’isola hanno fatto balzare fino a oltre un miliardo di euro le perdite complessive provocate dal maltempo al sistema imprenditoriale agricolo in Italia nel 2013.
Accanto allo sgomento e al dolore per le vittime, a poche ore dall’alluvione è Giacomo Portas (PD), componente della Commissione Attività Produttive, ha sottolineato l’urgenza di avviare interventi straordinari a favore delle imprese sarde: «Basta chiacchiere, basta con i dibattiti sui ministri, parliamo di quello che conta per la ripresa: aiutiamo con un fondo straordinario le aziende colpite dall’alluvione in Sardegna. L’isola è stata già devastata dalla crisi, ora il maltempo aggrava una situazione già pesante in partenza. La Sardegna ha già subito una pesante industrializzazione e ora tante piccole aziende sono sotto scacco. Interventi urgenti per le imprese sono indispensabili per evitare che questa alluvione porti con sé anche un pesante carico di nuova povertà».
I dati diffusi dalla Coldiretti si basano sulla situazione attuale caratterizzata da animali dispersi e coltivazioni distrutte, nonché strade e ponti divelti: «Servono opere infrastrutturali per la raccolta e la ‘regimazione’ delle acque in una situazione in cui nell’82% dei comuni italiani sono presenti aree a rischio idrogeologico per frane e/o alluvioni» (=> Leggi tutte le news per le PMI della Sardegna).
Nelfrattempo, il Consiglio dei Ministri ha stanziato 20 milioni di euro per l’emergenza Sardegna, destinati ad interventi immediati per il salvataggio delle persone, senza riguardare per il momento i lavori per la ricostruzione (per il quale si attendono stimeprecise).