Rete Imprese Italia: associazione di associazioni Pmi

di Alessandra Gualtieri

10 Maggio 2010 12:00

Nasce oggi ufficialmente la nuova "holding delle Pmi", la super-associazione voluta dal "Patto di Capranica" per dar voce alle piccole e medie imprese italiane

Al debutto la “Rete Imprese Italia” il cui progetto nasce nel 2006 come “Patto di Capranica” per dar vita a una nuova realtà trasversale che vede alleate le più importanti associazioni di Pmi italiane: Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Cna e Casartigiani. Una sorta di Fondazione presieduta da Giuseppe De Rita, già presidente del Censis.

Obiettivo? Tutelare di interessi delle piccole e medie imprese italiane con un approccio super-partes e una maggiore “solidità” istituzionale.

A battesimo ufficiale oggi lunedì 10 maggio a Roma, presso l’Auditorium della Musica, vedrà ogni sei mesi un diverso “capitano”: comincia Carlo Sangalli di Confcommercio, a cui seguiranno Ivan Malavasi (Cna), Marco Venturi (Confesercenti), Giorgio Guerrini (Confartigianato) e Giacomo Basso (Casartigiani).

Presentato oggi anche il Manifesto della nuova realtà associativa, con le proposte su questioni chiave per lo sviluppo d’impresa: semplificazione burocratica, accesso agevolato al credito, riduzione della pressione fiscale, taglio del costo del lavoro e dei servizi alle imprese.

Ecco i “buoni principi” da perseguire:

  • tutela della legalità e della sicurezza, ed efficienza della Giustizia contro ogni forma di criminalità come pre-requisito di crescita e sviluppo;
  • pluralismo imprenditoriale, con la presenza attiva delle Pmi sul mercato, esito e condizione strutturale di democrazia economica;
  • apertura dei mercati e attenzione ai consumatori, frutto di sana concorrenza a parità di regole;
  • impegno per lo sviluppo territoriale e per la competitività del Sistema-Paese.

Associazione delle associazioni (volta ad incrementare la visibilità per chi porta avanti le istanze delle Pmi, sia a livello politico che tecnico), “Rete Imprese Italia” si occuperà anche di attivare meccanismi di ricerca e coordinamento di iniziative pratiche, finalizzate a consolidare il ruolo delle piccole e medie imprese nel tessuto produttivo italiano.