Dl Lavoro in vigore incentivi per assunzioni e start up

di Francesca Vinciarelli

26 Agosto 2013 17:03

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Entra in vigore il decreto Lavoro e con esso le misure volte ad agevolare le assunzioni e la crescita delle start up, oltre alle disposizioni di natura tributaria.

È entrato in vigore il 23 agosto il Decreto lavoro (Dl n. 76/2013), con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 22 agosto 2013 della legge di conversione (legge 7 agosto 2013, n. 99). Si tratta di un importante provvedimento che tra le misure più importanti prevede quelle per l’apprendistato nelle PMI, sgravi fiscali ed ASPI per assunzioni giovanili, contributi per la formazione e la flessibilità nei contratti. Decreto Lavoro => leggi le misure punto per punto

Assunzioni

Per quanto riguarda le agevolazioni in caso di assunzioni da parte delle imprese, viene ampliato il periodo di fruizione, tramite compensazione, del credito d’imposta spettante ai datori di lavoro delle Regioni del Mezzogiorno che assumono lavoratori “svantaggiati” o “molto svantaggiati”, istituito dal decreto legge 70/2011.

Start up

Estesi fino al 2016 anche gli incentivi fiscali per chi investe nel capitale sociale di imprese “start up innovative” (articolo 29, Dl 179/2012). Sconto che si concretizza in una detrazione IRPEF del 19% o al 25% e 27% rispettivamente nel caso di start up a vocazione sociale o che sviluppino e commercializzino prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico. (approfondisci requisiti e agevolazioni per start up innovative)

Tributi

Nel decreto Lavoro sono inoltre presenti disposizioni di natura tributaria come il tanto atteso rinvio dell’aumento dell’IVA, l’introduzione dell’imposta di consumo sulle sigarette elettroniche (assoggettate un’imposta di consumo nella misura del 58,5%), l’aumento degli acconti per le imposte sui redditi IRPEF (portato dal 99 al 100%) ed IRES (calcolato sul 101% invece che sul 100%) e la proroga di alcune agevolazioni. Salgono anche gli interessi su conti e depositi, o meglio le ritenute sugli interessi maturati sulle somme depositate.