Dopo l’allarme criminalità organizzata, lanciato nelle ultime settimane, a danno di centinaia di Pmi e aziende italiane, molte volte già vessate dal fenomeno usura, è stata ancora più sentita la manifestazione “No Mafia Day“, svoltasi sabato a Reggio Calabria.
Una manifestazione nata sul Web che ha raccolto adesioni in tutta Italia, tradottasi in appuntamenti, sit-in, manifestazioni e cortei da Nord a Sud del Paese.
La Mafia infatti non lede solo l’economia del Mezzogiorno ma si infiltra in tutte le aziende d’Italia, tanto da portare alla definizione di un codice etico per le imprese.
Imprese che hanno partecipato numerose all’evento di Reggio Calabria, per manifestare l’appoggio al progetto comune di rilanciare l’economia in nome della legalità, preservando lo sviluppo e la competitività delle imprese italiane oggi minacciate da uno strapotere sommerso.
A dare sostegno all’iniziativa, anche Confesercenti, Confindustria, Tavola provinciale della legalità ed Sos Impresa, oltre ad associazioni, comitati, reti e movimenti.