L’INPS ha reso noto ai lavoratori esodati a carico dei Fondi di solidarietà per il sostegno del reddito con assegno straordinario, salvaguardati dai primi due decreti (quelli per i 65 mila e per i 55 mila), i risultati dell’attività di monitoraggio mensile delle domande di assegno straordinario.
Il messaggio n. 5673 rivela che vi sono nuove disponibilità per la salvaguardia dalla Riforma delle Pensioni Fornero (legge di riforma n. 214/2011) anche per chi ha richiesto l’erogazione della prestazione con decorrenza dal 1° luglio 2013 (scadenza precedentemente fissata al 1° aprile).
Ci stiamo riferendo ai 17.710 del primo decreto del 1° giugno 2012, più i 1.600 del secondo decreto 8 ottobre 2012 per un totale di 19.310 esodati.
Dopo le operazioni di certificazione da parte delle Sedi territoriali e le comunicazioni dalle aziende che impiegavano esodati, sono emerse altre disponibilità nel contingente previsto per la categoria dai primi due decreti.
L’INPS verificherà i requisiti dei richiedenti e provvederà ad autorizzare l’erogazione degli assegni pensionistici secondo le regole del sistema previdenziale previgente la Riforma Fornero anche ai lavoratori esodati che avranno accesso ai Fondi di solidarietà nei mesi di aprile, maggio e giugno.
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L’INPS ha comunicato che continuerà a svolgere attività di monitoraggio mensile anche oltre la decorrenza assegno straordinario 1° luglio 2013 per verificare eventuali disponibilità residue nel plafond assegnato.