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Rilascio CUD dai Patronati: le istruzioni

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 26 Marzo 2013
Aggiornato 1 Agosto 2013 17:36

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Nuove precisazioni INPS sul CUD 2013: alla platea di soggetti abilitati al rilascio si aggiungono i Patronati.

Ancora novità sul rilascio del CUD 2013, fornite con il Messaggio INPS n. 5024: si amplia ancora una volta la platea di intermediari abilitati a rilasciare la certificazione sui redditi, a cui si aggiungono ora anche gli Enti di Patronato.

=> Leggi come ottenere il CUD: i soggetti abilitati

Le nuove indicazioni integrano quelle fornite sui soggetti abilitati al rilascio del CUD 2013  fornite con i precedenti messaggi INPS n. 4428 del 13 marzo 2013 e n.4909 del 21 marzo 2013.

Ricordiamo invece che le nuove modalità di rilascio del CUD – che hanno creato notevoli disagi tra i cittadini, tanto da richiedere un tempestivo intervento da parte dell’ente previdenziale – erano state comunicate dall’INPS con la Circolare n. 32 del 26 febbraio 2013:

=>Scopri le nuove norme sul CUD online

Il servizio di rilascio CUD offerto dal 2013 dai patronati si intende a titolo gratuito e deve essere espressamente richiesto dal lavoratore, così come è previsto per gli altri intermediari.

Il mandato del richiedente al rilascio del CUD dovrà essere conservato dal Patronato, insieme alla copia del documento di identità del cittadino interessato per essere presentato all’INPS qualora questo lo richieda.

Come gli altri soggetti abilitati al rilascio del CUD, anche i Patronati dovranno rispettare le norme relative al trattamento e alla divulgazione dei dati personali (D.lgs 196/2003)

Per maggiori informazioni consulta il Messaggio INPS n. 5024