Definito il testo del decreto che renderà concrete le misure di vantaggio a favore delle reti di imprese, ovvero agevolazioni fiscali, sgravi contributivi e semplificazioni delle procedure burocratiche e amministrative.
Ad annunciarlo, il ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola, in occasione del convegno di Confindustria “Fare Reti d’Impresa”.
Per le piccole e medie imprese, è dunque vantaggioso nonché strategico aggregarsi, allearsi «per cogliere opportunità prima impensabili».
Secondo il Ministro, il contratto di rete rappresenta una valida risposta per le imprese che vogliano incrementare la propria capacità innovative e competitività, fattori che questo modello può offrire.
Il testo sarà presentato alla Conferenza Stato-Regioni, per rendere subito operative le prime misure.
«Abbiamo operato ottimizzando l’impiego delle limitate risorse disponibili e stiamo adesso studiando ulteriori misure per consentire l’accesso a fonti privilegiate di credito e il riconoscimento di agevolazioni per i processi di internazionalizzazione» ha dichiarato il Ministro.
In sede di riforma degli incentivi alle imprese, inoltre, verranno messe a punto nuove forme di sostegno che includano anche vantaggi per le aziende che decidano di aggregarsi in rete.