Hi-Tech: aziende snobbano Borse europee

di Alessandro Vinciarelli

2 Dicembre 2009 10:00

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Crisi "quasi alle spalle", molte società Hi-Tech si quotano in Borsa, in primis Sophos. Ma non in Europa, meno efficace e recettiva del mercato USA

Le offerte pubbliche d’acquisto (IPO – Initial Public Offering) di molte aziende Hi-Tech di livello mondiale – tra cui anche il colosso della sicurezza informatica Sophos – non saranno disponibili sul mercato europeo. La scelta è infatti ricaduta su Wall Street piuttosto che sulle Borse europee, poiché la piazza americana risulterebbe più appetibile di quella del Vecchio Continente.

La quotazione a Wall Street sarebbe dunque economicamente più oneroso ma più ricettivo e pronto ad accogliere nuove sfide del mercato.

Solo pochi soggetti hanno infatti scelto l’Unione Europea e in particolare Piazza Affari, tra cui la matricola Yoox, portale e-commerce di abbigliamento di lusso e oggetti di design.

Secondo il Financial Times, il mercato americano avrebbe una maggiore capacità di dare valore all’innovazione e allo sviluppo tecnologico, ma anche una minore aggressione.

Agli analisti europei, intanto, non resta che interrogarsi sulle motivazioni concrete che stanno portando le grosse imprese Hi-Tech ad abbandonare l’idea di una quotazione nella UE.