Nasce in Campania l’Osservatore regionale sul Turismo, uno strumento finalizzato a monitorare i flussi turistici nel territorio e utilizzare i dati raccolti per potenziare il settore e il lavoro delle imprese.
Si tratta di una strategia messa in atto dalla Giunta anche in seguito alla diffusione delle cifre che riguardano il turismo estivo locale, in aumento rispetto al 2011 di 2,4 punti percentuali.
Osservatorio Turismo campano
Monitorare i flussi, infatti, può agevolare la creazione di nuovi servizi e aiutare le imprese turistiche campane a indirizzare l’attività verso settori specifici.
Secondo il vice presidente della Giunta della Campania con delega al Turismo e ai Beni Culturali Giuseppe De Mita, infatti, il rapporto stilato da Federalberghi si è rivelato fondamentale per spingere verso la nascita dell’Osservatorio.
«La priorità che adesso dobbiamo avvertire è comprendere le motivazioni che sono dietro a questa crescita. I dati sulle presenze turistiche, infatti, non vanno letti con la stessa imprevedibilità che c’è sui terremoti. Hanno, al contrario, una loro logica che è legata alla comprensione delle dinamiche dei flussi.
Adesso dunque è necessario organizzarsi al meglio perché queste dinamiche siano comprese e consapevolmente indirizzate, assegnando al turismo il rango di prodotto. A tal proposito abbiamo già deliberato per dotare la Regione Campania di un Osservatorio sul turismo che si occupi proprio di quest’aspetto tutt’altro che secondario».