Anche Intesa Sanpaolo aderisce alla convenzione ABI-CDP che porterà alle piccole e medie imprese italiane un plafond da 8 miliardi di euro in aiuti finanziari.
Il contratto di finanziamento definirà, anche per Intesa Sanpaolo, regole e agevolazioni che permetteranno alle Pmi di accedere al credito reso disponibile dal sistema bancario.
La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) erogherà il plafond in due tranches, rispettivamente di 3 e 5 miliardi di euro. In una fase preliminare Intesa Sanpaolo potrà gestire un totale di 600 milioni di euro, aspettando il prossimo mese di febbraio quando verranno definiti gli importi relativi alla fase successiva, secondo quanto stabilito dalla convenzione.
Le aziende che vorranno beneficiare di questa nuova opportunità per l’accesso al credito, potranno rivolgersi agli sportelli della banca già a partire dalla fine di questo mese, oppure presso gli istituti controllati dalla stessa Intesa Sanpaolo.
Tra questi Mediocredito Italiano, Cassa di Risparmio del Veneto, di Venezia, del Friuli Venezia Giulia, Banco di Napoli e Banca di Credito Sardo.