Il Decreto Esodati è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 171 del 24 luglio 2012 (Serie Generale), ufficializzando l’avvio del Piano operativo INPScon cui potranno andare il pensione con i vecchi requisiti i primi 65mila salvaguardati.
Il Decreto interministeriale 1 giugno 2012 recante “Modalità di attuazione del comma 14 dell’articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e determinazione del limite massimo numerico dei soggetti interessati ai fini della concessione dei benefici pensionistici di cui al comma 14 del medesimo articolo” era da tempo atteso, preceduto dalla registrazione presso la Corte dei Conti.
Il Decreto identifica i primi 65.000 lavoratori salvaguardati in quanto penalizzati dalla Riforma delle Pensioni che ora potranno, finalmente, aspirare a ricevere l’assegno pensionistico, dopo l’iter di verifica dei requisiti che l’INPS avvierà con l’invio delle lettere ai diretti interessati con le istruzioni da seguire.
Lettera INPS ai 65mila Esodati
Si tratta di quei lavoratori che, avendo firmato accordi con le aziende per uscire dal mercato del lavoro in quanto prossimi alla pensione secondo le regole previgenti la Riforma Fornero sono rimasti bloccati nel limbo di coloro che non avevano più diritto né ad uno stipendio né ad un sussidio previdenziale:
Numero e categorie di aspiranti salvaguardati
- Mobilità (articolo 2, comma 1, lettera a): 25.590 lavoratori;
- Mobilità lunga (art 2, comma 1, lett. b): 3.460;
- Fondi di solidarietà (art 2, comma 1, lett. c): 17.710;
- Prosecutori volontari (art 2, comma 1, lett. d) – con decorrenza entro il 2013: 10.250;
- Lavoratori esonerati (art 2, comma 1, lett. e): 950;
- Genitori di disabili (art 2, comma 1, lett. f): 150;
- Lavoratori cessati ai sensi dell’art.6, comma 2-ter, del decreto-legge n. 216 del 2011, convertito, con modificazioni della legge n. 14 del 2012 (art 2, comma 1, lett. g ed h): 6.890.
Iter
L’INPS concluderà le operazioni di verifica dei requisiti entro settembre 2012. Per esonerati, genitori di disabili e cessati dal Dl 216/11 «è prevista una domanda preliminare che sarà esaminata da apposite commissioni costituite presso le direzioni Territoriali del Lavoro che comunicheranno le decisioni assunte all’INPS per via telematica».