Il Comune di Milano promuove l’imprenditoria giovanile nel territorio e propone di trasformare il territorio in una “no tax area” caratterizzata da agevolazioni fiscali a beneficio delle nuove start-up: una richiesta inviata al Governo da parte della Giunta in occasione dell’evento “Milano capitale delle Start up”, che ha avuto luogo presso la Camera di Commercio di Milano.
Sgravi fiscali per le start-up giovanili
La proposta dell’amministrazione comunale milanese, illustrata dall’ assessore allo Sviluppo economico Cristina Tajani, è successiva alla richiesta di approvazione di un progetto locale finalizzato ad agevolare e sostenere la creazione di nuove imprese.
«Abbiamo inviato da tempo al Ministero sottolinea il nostro progetto sulla creazione d’impresa. Dal Governo ci viene la richiesta di creare le condizioni favorevoli, a livello territoriale, per la nascita di nuove imprese. Il Comune sta facendo la propria parte, attraverso una serie di progetti di incubazione d’impresa sostenuti da un fondo di 10 milioni di euro. »
Le risorse economiche non sono tuttavia sufficienti per supportare le iniziative di imprenditoria giovanile nel territorio comunale, tenendo conto soprattutto delle difficoltà iniziali che i neo imprenditori devono sostenere: da qui la richiesta di attivare agevolazioni fiscali destinate proprio alle nuove attività nate nell’area.