Il Bel Paese non offre solo ricchezza e varietà in termini di arte e natura ma anche di impresa e artigianato: le piccole botteghe sono esempi di maestria italiana e di passione al servizio di una produzione di qualità, oggi a rischio estinzione.
Per valorizzare queste realtà è nato il progetto Botteghiamo finalizzato ad un loro sostegno economico e culturale a partire dalla riscoperta sul territorio: obiettivo, vivacizzare la domanda per consentire – da un punto di vista della sostenibilità economica – di conservare e tramandare le tradizioni artigiane garantendo la continuità del lavoro per tanti falegnami, intarsiatori, orafi, doratori, sarti, ricamatrici, tappezzieri, restauratori, liutai, ceramisti, calzolai, fabbri, tipografi, rilegatori e impagliatori, la cui esistenza è a rischio scomparsa, soprattutto in tempi di crisi economica.
L’occasione pratica per riscoprire queste realtà è il 21 giugno nella Capitale, presso i tre rioni storici Parione, Ponte e Regola, in occasione della prima edizione dell’evento: “Botteghiamo Roma”.
Cittadini e turisti sono chiamati a riscoprire e a sostenere la presenza attiva delle botteghe artigiane, storiche e del commercio di qualità che, oltre alla particolarità dei manufatti, sono caratterizzate da una continuità di presenza sul territorio.
Di scena tutte le attività artigiane tipiche del territorio, accompagnate da degustazione di prodotti eno-gastronomici e un programma di animazione con sfilate e concerti live in tutta l’area di Piazza Navona.
L’iniziativa si svolge in comune con Sorrento dove è l’intarsio il tema scelto per questa prima Edizione.
Per approfondimenti: Botteghiamo