Prende il via in Lombardia la sperimentazione del progetto “Dote Conciliazione”, finalizzato a incentivare gli interventi volti a migliorare la conciliazione tra lavoro e famiglia nelle Province del territorio, che partirà nelle zone di Mantova, Monza Brianza, Brescia, Bergamo, Lecco e Cremona.
Dote Conciliazione
Il progetto finalizzato a favorire la conciliazione dei tempi dei lavoratori lombardi consiste in due tipologie di intervento: i “Servizi alla Persona” sono agevolazioni concesse ai genitori rientrati al lavoro dopo l’astensione obbligatoria o facoltativa che segue la nascita di un figlio, dipendenti di PMI e microimprese che non usufruiscono del part-time.
Possono beneficiare dei contributi anche le lavoratrici madri, sia libere professioniste sia imprenditrici da non oltre 12 mesi, come anche le donne che avviano una attività imprenditoriale al rientro dalla maternità.
Gli interventi consistono nell’erogazione di rimborsi per l’utilizzo d uno o più servizi destinati alla cura dei figli, e possono estendersi per un periodo non superiore agli 8 mesi: il valore del contributo è pari a 200 euro mensili per un totale di 1600 euro complessivi.
Premialità assunzione per le imprese
Il secondo intervento consiste nella “Premialità assunzione” a favore delle imprese che assumono a tempo indeterminato madri con figli fino a 5 anni di età compiuti, escluse dal mercato del lavoro o in condizioni di precarietà lavorativa, la cui assunzione dovrà essere stata notificata dopo il 5 agosto 2010.
I voucher hanno un valore di 1000 euro riconosciuto una tantum.
La Dote Conciliazione può essere richiesta entro il 30 giugno 2013 recandosi presso gli sportelli dell’ASL.
Maggiori dettagli sul progetto sono pubblicati sul sito della Regione Lombardia