Ridurre i ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione e favorire la liquidità delle imprese colpite dal sisma in Emilia: lo ha auspicato il presidente di Confindustria Modena Pietro Ferrari, annunciando una possibile corsia privilegiata per le piccole e medie aziende residenti nelle Province danneggiate dal terremoto.
Pagamenti PA più veloci
Il presidente di Confindustria Modena ha anche annunciato l’esistenza di un credito vantato dalle imprese del settore biomedicale pari a circa 600-700 milioni di euro.
Un importo che potrebbe garantire nuova liquidità sia per affrontare le spese della ricostruzione sia per non mandare a monte eventuali investimenti in ballo con l’estero: «Il saldo dei crediti da parte della pubblica amministrazione dovrebbe avvenire in tempi rapidi. Questo per far capire alle aziende, soprattutto alle multinazionali, che da parte del Governo si stanno facendo tutte le cose possibili affinché il distretto riparta in tempi rapidi.»