A due mesi dal drammatico terremoto che ha colpito l’Abruzzo stroncando le vite private e lavorative di migliaia di persone, non si fermano le iniziative a sostegno dell’imprenditoria locale: la Camera di Commercio di Milano ha previsto un intervento straordinario per la ricostruzione delle piccole e medie imprese abruzzesi.
Un aiuto concreto quello di “Milano per l’Abruzzo” – approvato dall’Ente camerale in piena intesa con quello dell’Aquila – che vede lo stanziamento di un milione di euro di fondi per ricostruire le imprese distrutte dal terremoto.
Inoltre, è stato attivato dalle due Camere di Commercio un canale privilegiato e diretto per le Pmi localizzate nella Regione Abruzzo e che hanno sedi, filiali ed unità in provincia di Milano e viceversa, per permettere loro di acquisire informazioni e documentazioni aziendali quali visure, bilanci, elenchi soci, iscrizioni, autorizzazioni in via prioritaria.
Un legame, quello tra Milano e l’Abruzzo, che vede la presenza 400 ditte di titolari abruzzesi presenti e attive nel capoluogo lombardo – il 48% del totale presente in Lombardia – per un contributo al fatturato della città che si aggira intorno ai 70 milioni di euro . Le imprese milanesi con titolare abruzzese operano principalmente nei comparti del commercio al dettaglio (72 imprenditori su 143 in Lombardia), delle costruzioni (62 su 146) e delle attività manifatturiere (58 su 121).