C’è tempo fino al 31 maggio per le piccole e medie imprese toscane dei settori Industria, Commercio Servizi e Turismo che intendano beneficiare del nuovo incentivo, con il quale la Regione mette a loro disposizione 8 milioni di euro.
Il fondo di garanzia deriva in parte dai residui dei fondi strutturali 2000-2006, in parte dagli altri provvedimenti anti-crisi varati dalla Regione Toscana.
La giunta regionale, per voce del presidente della Regione, si è dichiarata disponibile ad aumentare la quota stanziata, dopo una prima verifica delle richieste avanzate dalle Pmi.
L’obiettivo è combattere la crisi grazie ad un fondo gratuito che sostenga le imprese nell’accesso al credito per nuovi investimenti o per reintegrare la liquidità per investimenti effettuati negli ultimi tre anni.
Sono finanziabili gli investimenti, fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro, delle imprese residenti nelle zone definite Obiettivo 2 dall’Unione Europea.
In particolare, sono 123 i Comuni interessati, di cui 28 della provincia di Siena; 6 di Firenze; 28 di Grosseto; 20 di Livorno; 10 di Lucca; 17 di Massa-Carrara; 8 di Pistoia; 6 di Pisa. Escluse le provincie di Arezzo e Prato per le quali sono però previste altre misure.
Ulteriori informazioni sul regolamento, decreto e modulo per presentare la domanda sono disponibili sul sito di Fidi Toscana, oppure telefonando allo 055 23841.