Così come preannunciato con il piano E-gov 2012, arriva il “Fondo HighTech” per l’innovazione delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno, del Molise e dell’Abruzzo, oggi più utile che mai.
L’iniziativa promossa dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, in collaborazione con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), è volta al cofinanziamento di fondi mobiliari chiusi.
Questi saranno affidati a quattro società di gestione del risparmio (Quantica SGR, Sanpaolo Imi Fondi Chiusi SGR, Vegagest SGR e Vertis SGR).
Ai fondi SGR il complesso compito di valutare gli investimenti da realizzare per raggiungere gli obiettivi di sviluppo e rafforzamento dell’economia reale e della competitività mediante la digitalizzazione delle imprese già attive e la creazione di nuove imprese.
Tutti i dettagli verranno illustrati mercoledì 29 aprile a Roma alla presenza anche del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
Il Progetto Fondo HT prevede il coinvolgimento diretto del Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie del Ministero: il Dipartimento si impegnerà a sottoscrivere quote di fondi mobiliari chiusi utilizzando il Fondo Capitale di rischio per piccole e medie imprese innovative del Mezzogiorno, così da sostenerne economicamente gli investimenti localizzati nelle aree sottoutilizzate di Mezzogiorno, Abruzzo e Molise.
Con quali strumenti? Ovviamente, sokuzioni Hi-Tech, finalizzate a introdurre innovazioni di processo o prodotto ricorrendo alle tecnologie digitali.