Per contrastare la crisi le aziende chiedono, come soluzione immediata, fondi e un maggiore accesso al credito. Nella maggior parte dei casi l’aiuto economico è finalizzato a realizzare investimenti – anche di lungo periodo – per ampliare, rinnovare o rafforzare il proprio core business.
Partendo da un diverso punto di vista, Unioncamere e Regione Liguria hanno messo in campo un nuovo fondo di garanzia dedicato alle piccole e medie imprese che metteranno uin cricolo risorse pari a 64 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di agevolare la gestione quotidiana dell’azienda e il suo funzionamento. Sarà quindi un fondo atto a garantire liquidità per la normale gestione di quelle aziende che maggiormente sentono il peso della crisi.
Il fondo ligure, che verrà alimentato per 2,2 milioni dalla Regione e per 1 milione da Unioncamere, è il risultato di un accordo con un gruppo di banche, fiduciose nel risultato dell’iniziativa. Tra queste, Banca Carige e Unicredit, ma il progetto coinvolge anche Banca Popolare di Lodi, Cassa di Risparmio di La Spezia e Banca San Giorgio.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli ha evidenziato l’importanza del fondo, sottolineando le condizioni di tasso favorevole ottenuto grazie ad un opera di riduzione del rischio per le banche partecipanti.
Dello stesso avviso il Presidente di Unioncamere Paolo Odone, che inserisce l’iniziativa nel contesto delle numerose attività realizzate o partecipate dalle Camere di Commercio per respingere la crisi.