Un Fondo di garanzia per le Pmi: dopo le anticipazioni di Confindustria su uno stanziamento dal Governo da 1,3 mld, il Ministro per le Attività Produttive, Claudio Scajola, conferma e rilancia: il fondo c’è e sale a 1,5 mld.
Il Fondo di garanzia per le imprese, innalzato a 1,5 miliardi, sarà inserito oggi come emendamento al decreto salva-auto.
Questa la prima novità emersa nel corso del primo Tavolo per le Pmi, tenutosi ieri nel quadro delle iniziative di Governo a supporto delle piccole e medie imprese.
Sale anche il plafond per ogni impresa: «da 500 a 1,5 milioni di euro, in modo che ci sia maggiore possibilità di accesso, non solo per piccole ma anche per medie aziende».
Numerose le misure già pronte, che aprono la strada a quelle imminenti: «oggi cominceremo un’attività che proseguirà nelle prossime settimane per definire provvedimenti condivisi, a breve e medio termine», ha dichiarato il Ministro Scajola alla stampa.
Da domani, infine, partiranno diversi Tavoli tematici, per definire proposte concrete per agevolare il lavoro e ridurre la burocrazia per le Pmi: principi ispirati dallo Small Business Act, il pacchetto di misure definito dalla Ue per il rilancio economico delle Pmi, “consegnato” ai singoli Stati membri per darne attuazione in linea con le esigenze di ciascun mercato nazionale.