Non accenna a placarsi il clima di incertezza economica frutto della crisi finanziaria mondiale, avvertito in particolar modo dalle imprese di dimensioni minori, da sempre ritenute colonna portante del tessuto produttivo italiano.
Per sostenerle, pertanto, si moltiplicano le iniziative di supporto economico, a stampo pubblico e privato.
In questo contesto si inserisce anche l’accordo siglato tra BEI e BNL BNP Paribas che porterà un plafond di 200 milioni di euro in finanziamenti alle piccole e medie imprese italiane.
La Banca europea per gli investimenti conferma così il proprio impegno nei confronti del settore delle Pmi, alle quali ha concesso secondo le nuove regole risorse per un totale di quasi 600 milioni nell’ultimo mese.
L’accordo con BNL porterà al finanziamento di progetti proposti dalle imprese italiane con meno di 250 dipendenti e operanti nei settori delle Industrie e dei Servizi.
L’importo massimo per ottenere il finanziamento dovrà essere di 12,5 milioni di euro a progetto, per il quale le Pmi potranno accedere sia a mutui a lungo termine che a leasing finanziario o immobiliare.
Basi fondamentali per le nuove procedure della Bei per l’approvazione e l’erogazione dei fondi dei prestiti alle Pmi sono la flessibilità, la semplicità, la rapidità e la trasparenza.