Sempre più apprezzate e utilizzate le soluzioni di videoconferenza, soprattutto per il risparmio economico che ne consegue, specie in questo periodo di crisi economica.
A spingere le aziende verso le soluzioni di videoconference sarebbe il costo dei viaggi aziendali, ritenuto troppo elevato per 4 imprese europee su cinque.
La scelta però non riguarda soltanto l’aspetto economico ma anche l’ottimizzazione dei tempi. Ammonterebbe al 45% del totale il tempo speso dai professionisti in attese varie e solo al 55% quello impiegato nelle attività lavorative.
I dati fanno riferimento ad uno studio intitolato “Face to Phase: The convergence of business travel and virtual meetings” e condotto da Easynet Global Services in collaborazione con Toluna – specialista di ricerche online – tra 716 manager europei.
I sistemi di videoconferenza ad alta definizione sembrano così essere la naturale evoluzione delle riunioni di lavoro a distanza. Per il 60% degli intervistati queste sono la soluzione ideale per ridurre i costi relativi ai viaggi.
Un risparmi che un’azienda su quattro quantifica oltre il 30% del budget destinato ai viaggi. In Italia, Spagna, Germania e Svizzera è un manager su tre ad prevedere una riduzione delle spese di viaggio di almeno un terzo, grazie alle soluzioni di telepresence.
Meno ottimiste le aziende presenti nei Paesi del Belenux, dove la metà degli intervistati ritiene che i risparmi potrebbero arrivare al massimo al 20%.
Tra i paesi europei la più avanti in questo campo risulta essere la Spagna, con il 38% di manager che giù utilizza sistemi di videoconferenza completi o che prevedono di farlo a breve.