Buone notizie per il lavoro in Italia dagli ultimi dati ISTAT: l’occupazione continua a crescere, anche se di poco: l’1% nel 2007 che significa +234 mila unità in un anno per un totale di 23.222.000 di occupati. Sono questi alcuni dei dati salienti dell’Annuario statistico italiano 2008.
Anche se il merito è gran parte dell’immigrazione: circa i due terzi, +154.000 unità, di tale aumento riguarda i cittadini stranieri. Sale soprattutto l’occupazione femminile con il +1,3%, rispetto ai colleghi maschi (+0,8%).
Sono però aumentanti anche coloro che un lavoro non lo cercano neanche più. Scende infatti del 10% (167mila unità) il numero di persone in cerca di occupazione.
Le più disinteressate si dimostrano le donne del Sud. Qui infatti sono 101 mila persone in meno (-11,2%) le persone che cercano lavoro inviando curriculum.
Ma nel resto d’Italia le cose non vanno meglio: al Centro sono 35mila (-11,5%) le persone che rinunciano a cercare occupazione, sono 25mila nel Nord-est e 6 mila nel Nord-ovest.
Diminuisce anche il tasso di attività, che nel 2007 è sceso dello 0,2% su base annua raggiungendo quota 62,5%. Ancora una volta il divario tra nord e sud si fa sentire: -0,8% al Sud, -0,2% al Centro e valori positivi al Nord.
Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione si registra una media del 6,1% nel 2007 in diminuzione rispetto all’anno precedente.