Nel mese di Dicembre 2006, rispetto allo stesso mese del 2005, le esportazioni verso i paesi appartenenti all’Unione europea sono aumentate del 9,2% e le importazioni del 5,1%.
È questo il risultato dell’indagine pubblicata oggi dall’Istat riguardante la situazione, fotografata a Dicembre del 2006, del commercio con l’estero e, in particolare, degli scambi complessivi e con i paesi Ue.
In un quadro più generale, nel periodo gennaio-dicembre 2006, rispetto allo stesso periodo del 2005, le esportazioni sono cresciute del 6,6% e le importazioni del 7,3%. Se si considera l’interscambio complessivo, nel mese di dicembre 2006, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le esportazioni sono cresciute del 10,7% e le importazioni del 7%.
Tra i principali partner commerciali, la Germania è al primo posto, seguita da Spagna e Francia. Meno intensi i rapporti con il Regno Unito. Il settore dove si registrano maggiori esportazioni sono i metalli e i prodotti in metallo, mentre a seguire il legno e i prodotti per il legno e i prodotti petroliferi raffinati.
Se si raggruppano le tipologie di beni, per le esportazioni i più elevati incrementi si registrano per i beni di consumo durevoli (più del 15.7%) e per i prodotti intermedi (13.1%), mentre per quel che riguarda le importazioni, i maggiori aumenti si hanno per i prodotti intermedi.
In generale, dall’indagine è emerso che nel mese di dicembre prosegue un andamento positivo sia per le esportazioni che per le importazioni, anche se le esportazioni registrano una tendenza superiore rispetto alle importazioni. L’Istat rende noto che verso la fine di febbraio saranno pubblicati i dati relativi agli scambi con i paesi extra Ue.