Anima – associazione no profit dell’Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma – ha varato un nuovo progetto denominato AnimAmbiente che si pone come obiettivo la sensibilizzazione delle piccole e medie imprese relativamente ai temi della sostenibilità e del risparmio energetico.
L’iniziativa ha preso il via con il primo di una serie di workshop, che si è tenuto presso il Tecnopolo Tiburtino. Tra i partner dell’iniziativa oltre a UIR, Confindustria Lazio, Agenzia Regionale per l’Ambiente, Azienda Ambiente e Territorio della Camera di Commercio di Roma, il Tecnopolo Tiburtino e con il sostegno di Enel.
Il presidente di Anima Ilaria Catastini ha spiegato che è tempo che l’Italia, come già avviene negli altri paesi Europei come la Germania, trasformi la sfida energetico-ambientale in un vantaggio competitivo per le imprese, ottenendo notevoli vantaggi per l’intera economia del Paese, oltre che per l’ambiente.
Il messaggio che è emerso dal workshop e che Anima con il suo progetto intende far arrivare alle aziende è che il risparmio energetico rappresenta appunto un vantaggio economico per esse, non solo una pratica di responsabilità socio-ambientale e una leva di reputazione aziendale.
A sostegno delle aziende insediate all’interno dei tecnopoli romani verranno presto realizzati al Tecnopolo Tiburtino un impianto di cogenerazione centralizzato ed impianti fotovoltaici su aree pubbliche e private per un investimento totale di circa 20 milioni di euro, al fine di garantire loro le migliori condizioni di operatività in termini di gestione e risparmio.
Il prossimo workshop – la cui partecipazione è libera e gratuita e rivolta ai titolari di aziende, direttori generali, responsabili di impianto, direttori tecnici e responsabili ambiente e CSR di piccole e medie impresesi – si terrà l’8 ottobre 2008 presso l’Aula del Consiglio (Parlamentino) della Camera di Commercio di Roma.
