Presentato ieri, in occasione del convegno “Finanza & Imprese – sistemi di garanzia e politiche di sviluppo regionale, il progetto “Made in Lombardy” lanciato da Finlombarda e Regione Lombardia per rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese.
L’innovativo strumento finanziario è costituito da un fondo di 400 milioni di euro da condividere in un sistema di credito rotativo a supporto delle Pmi per lo sviluppo in settori strategici per la loro competitività.
Focus del convegno, la discussione sul funzionamento dei sistemi di garanzia nazionali rispetto ad altri internazionali.
Un tema quanto mai attuale, data la riproposizione del sistema dei confidi indotta da Basilea 2 e le conseguenti modifiche nelle modalità di assegnazione del credito bancario e nell’operatività dei sistemi di garanzia, che hanno avuto un forte impatto sulle Pmi.
Per assicurare maggiore efficacia al sistema delle garanzie e dei confidi, la Regione Lombardia sta cercando di accompagnare questo processo di riordino aumentando le linee di intervento. In questo contesto rientra anche “Made in Lombardy” volto a costruire un portafoglio crediti per Pmi.
Il progetto garantisce un criterio comune per la valutazione del credito in base a classi di rating, all’utilizzo del credit scoring Risk Solutions di S&P’s e all’esistenza di una garanzia pubblica a copertura delle perdite sul portafoglio a valere su fondi regionali o comunitari pari a 35 milioni di euro.
Verrà inoltre garantita la trasparenza del sistema e la qualità degli impieghi, grazie alla qualificazione degli strumenti finanziari con l’utilizzo di strumenti innovativi e ai finanziamenti partecipativi.
La Regione Lombardia con Finlombarda Spa stanno valutando un importante progetto di fusione con il Confidi di secondo livello dell’Artigianato: Artigiancredit Lombardia mediante la partecipazione in FFL (Federfidi Lombarda).
Probabilmente il progetto di fusione avrà luogo entro la fine del 2008. Quindi il nuovo soggetto decorrerà a partire da gennaio 2009.