Buone notizie per le Pmi che conciliano sviluppo di
business e rispetto per l’ambiente : sono in arrivo dall’Unione europea aiuti economici, con copertura fino al 100% sugli investimenti previsti.
Questo, infatti, è quanto prevede la nuova disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato in relazione alla tutela ambientale, (G.U. C82 del 1° aprile 2008), successivamente l’approvazione della Commissione Ue.
Più precisamente, gli aiuti alle imprese con finalità ambientale finanziano i costi aggiuntivo necessari a conseguire gli obiettivi ambientali degli investimenti, al netto del costo dell’investimento ordinario.
Le possibili agevolazioni? Acquisto di nuovi mezzi di trasporto, risparmio energetico, fonti rinnovabili, adeguamento a norme comunitarie e studi ambientali, oltre al risanamento di siti inquinati e al trasferimento di imprese, con contributi fino al 100% della spesa specifica.
Gli aiuti per l’adeguamento a nuove norme comunitarie non ancora applicabili – volte al miglioramento della tutela ambientale – sono considerati ammissibili purché tali norme siano state comunque adottate e a condizione che l’investimento sia effettuato e concluso almeno un anno prima che la norma sia divenuta applicabile.
Saranno finanziabili sia le grandi imprese che le Pmi, anche se queste ultime beneficeranno di finanziamenti maggiori (+ 10% – 20%).
Un’occasione da non perdere per le aziende, che allo stesso tempo può contribuire alla crescita dell’impresa in termini di etica e responsabilità sociale.