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Novità per le Pmi che vogliono portare su nuovi mercati i propri prodotti e servizi, per le quali sono da tempo previste agevolazioni e iniziative ad hoc a sostegno dei processi di internazionalizzazione basati su modelli operativi sostenibili.
In questo quadro, infatti, il Parlamento Europeo ha confermato la possibilità di finanziare le Pmi con stanziamenti fino a 100 milioni di euro.
Il tutto, grazie alla ricca dotazione di risorse previste dal programma Eurostars, avviato nel 2007.
Quest’ultimo mobiliterà una quantità di risorse molto consistente, considerando ad esempio il contributo di circa 300 milioni di euro offerto dai singoli Stati membri.
Il progetto rappresenta un ottimo esempio di partecipazione congiunta e integrazione tra meccanismi e idee di sviluppo comunitarie e nazionali.
La possibilità di finanziamenti stimolerà le imprese ad orientarsi verso attività di Ricerca e Sviluppo nello specifico settore a cui appartengono, con l’obiettivo di un ritorno sugli investimenti frutto della nuova movimentazione del mercato.
Eurostars viene quindi considerato come un progetto in grado di fornire un livello di cooperazione superiore: i finanziamenti, infatti, non vogliono solamente supportare la singola azienda ma creare una rete di imprese integrate tra gli Stati membri dell’Unione Europea, in grado di promuovere ricerca e sviluppo su differenti aspetti produttivi, scientifici, finanziari ed amministrativi.