Protagonista oggi a Milano la giustizia alternativa al servizio delle imprese – arbitrato, conciliazione e risoluzione online – analizzata in dettaglio dagli esperti dell’azienda speciale Camera arbitrale di Milano e da Isdaci.
Soluzioni (web e non) per far fronte alle controversie commerciali delle imprese: questi, quindi, i temi chiave del convegno Lo sviluppo degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie: una risorsa per la giustizia civile, organizzato dalla Camera di Commercio del capoluogo lombardo, per fare il punto sullo scenario italiano e segnalare quali siano gli operatori pubblici e privati che offrono oggi questo servizio, al di fuori delle Camere di Commercio.
Nel corso del convegno, inoltre, sono stati presentati i dati del Primo Rapporto sulla diffusione della giustizia alternativa in Italia, condotto dal Centro Studi Adr della Camera Arbitrale di Milano.
Oggetto d’analisi, in pratica, le concrete opportunità che le imprese hanno oggi per sveltire tempi burocratici e snellire complesse procedure normative in caso di controversie commerciali tra aziende stesse o nei confronti di clienti e fornitori.
«I consumatori e gli imprenditori hanno bisogno di norme al passo con i tempi, in grado di offrire soluzioni veloci e flessibili delle controversie», ha sottolineato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano. «Una necessità che oggi la giustizia civile fatica a soddisfare e che trova invece una risposta nell’arbitrato e nella conciliazione».
Di fatto, le applicazioni web nel settore legislativo costituiscono una importante novità per le imprese che, negli ultimi tempi, hanno cominciato a farvi ricorso con sempre maggiore sistematicità, grazie anche ai benefici pratici di una scelta “alternativa” rispetto a quella ordinaria.
Presenti alla giornata di approfondimenti, anche Giuseppe Grechi, presidente Corte d’appello di Milano, Giovanni Deodato, presidente Isdaci, Valerio Onida, presidente Emerito della Corte Costituzionale, Marcello Marinari, consigliere Corte d’appello di Milano, Giuseppe Fontana, presidente Confindustria Lombardia.