Un check up sui sistemi adottati dalle imprese per l’archiviazione
dei documenti e un progetto per soluzioni alternative. L’obiettivo della Camera di Commercio di Bergamo è quello di snellire gli archivi e semplificare le ricerche.
L’accesso ai benefici del bando di concorso è riservato alle piccole e medie imprese iscritte al registro delle imprese di Bergamo, attive e in regola con il pagamento del diritto camerale annuale. Il contributo viene concesso ai sensi della normativa comunitaria «de minimis».
Tale norma stabilisce che, al di sotto di una determinata soglia quantitativa, gli aiuti possano essere erogati alle imprese senza che l’ente erogatore notifichi lo strumento alla commissione europea (notifica altrimenti obbligatoria). Per l’ente emanatore applicare il «de minimis» significa non doversi fare carico delle lunghe procedure di notifica, acquisendo maggior efficienza ed efficacia normativa e gestionale. Dal 1° gennaio 2007, e fino al 31 dicembre 2013, il limite del «de minimis» è stato elevato a 200mila euro.
L’assegnazione del voucher interesserà le imprese che non appartengono ai settori pesca, produzione primaria di prodotti agricoli e carbonifero. Altra condizione per la concessione del contributo è il non aver beneficiato di agevolazioni di fonte pubblica in regime “de minimis” negli ultimi 3 esercizi finanziari (compreso quello in corso) che sommate al presente contributo siano superiori a 200mila euro (100mila euro per le imprese di trasporto su strada).
Nello specifico il valore del singolo voucher è di 3000 euro e sostiene il costo per un servizio che sarà fornito da strutture convenzionate con la Camera di Commercio di Bergamo. I voucher a disposizione sono 30 e ogni impresa potrà richiederne una solo. Le domande saranno accettate fino al 16 maggio 2008 e fino ad esaurimento del fondo.