Ultimi giorni per chi matura nel 2017 il requisito per la pensione anticipata lavori usuranti: il termine è il prossimo 1° marzo. Bisogna compilare il modulo AP45, da poco pubblicato sul sito dell’INPS. Attenzione: il modello è lo stesso anche per coloro che maturano il requisito nel 2018 ma, in quel caso, cambia la scadenza per la presentazione della domanda: 1° maggio 2017.
=> Pensione lavori usuranti 2017: le scadenze
Il modello è relativamente semplice da compilare e la presentazione può avvenire direttamente oppure tramite patronato. Sul sito we dell’INPS, nella sezione modulistica, è possibile effettuare direttamente online la compilazione e invio utilizzando la procedura “modulistica online“, oppure scaricare una copia da presentare agli uffici territoriali.
Nella prima parte del modulo si inseriscono i dati anagrafici e si barra la casella per chiedere il riconoscimento della pensione anticipata nel 2017 o nel 2018. Sono quindi elencati i lavori usuranti che danno il diritto all’assegno previdenziale anticipato (contenuti nel decreto legislativo 67/2011).
=> Lavoro gravoso e usurante a confronto
Bisogna quindi barrare le caselle relative alla documentazione allegata, che dev’essere completa di dichiarazione di conformità del datore di lavoro: libro matricola, libro unico del lavoro, libretto di lavoro, ruolo di equipaggio, comunicazione al centro per l’impiego di assunzione/cessazione/variazione riguardanti il rapporto di lavoro, busta paga, ordine di servizio.
Attenzione: il modulo serve a chiedere il riconoscimento lavori usuranti. Una volta ottenuto il via libera dell’INPS, che contiene anche l’indicazione della prima decorrenza utile per la pensione, bisognerà presentare una nuova istanza di richiesta pensione.
Ricordiamo che la Legge di Stabilità 2017 (comma 206) prevede che le mansioni usuranti debbano essere state svolte per almeno sette anni negli ultimi dieci anni di attività, oppure per metà della vita lavorativa complessiva. Il diritto alla pensione si raggiunge con la quota 97,6 con almeno 35 anni di contributi. La quota sale a 98,7 nel caso di lavoro notturno svolto per meno di 78 giorni all’anno, e a 99,7 se i turni notturni annui sono meno di 72.
Scarica il modulo di domanda AP45